“ mi piace trasmettere ciò che so fare, e mi piacerebbe imparare ancora tanto perchè quello che so è una briciola di quello che vorrei sapere. Perchè sapere è bello, e io sono curiosa “
Chi di noi non ha mai provato a realizzare qualcosa con le proprie mani? Qualcuno da piccolo, magari aiutato dai nonni, e qualcun altro da grande, guidato solo dalla sua immaginazione. Ma tutti, prima o dopo, sentiamo il bisogno di creare qualcosa di nostro, come si faceva una volta, con le mani e la fantasia.
Annarosa lo fa da tutta la vita, e le piace da morire.
Non importa se lo fa per lavoro o nel tempo libero, per lei ciò che importa è creare. E non importa neanche cosa, basta che si faccia manualmente e le dia la possibilità di imparare qualcosa di nuovo.
Fra i moltissimi lavori che fa, alcuni dei più noti sono sicuramente gli sciapins, le tipiche scarpette friulane in velluto conosciute nel resto della regione anche come scarpèts.
Queste calzature originarie della Carnia vengono utilizzate da ben prima dell’Ottocento e venivano realizzate completamente a mano con materiali di recupero come vecchi vestiti e più recentemente con copertoni di biciclette per fare la suola.
Annarosa ne crea di tutti i tipi: per grandi e piccini, colorati e personalizzati. In particolare, ha avuto l’opportunità di realizzarne un paio speciale da abbinare allo storico vestito dei Danzerini di Aviano risalente al 1825 e riprodotto interamente a telaio.
I suoi sciapins tengono fede alla tradizione di una volta, con materiali di recupero come vecchie lenzuola impilate in diversi strati per creare la suola che viene rifinita poi dallo spago (il fil de straponte) e sbieghi di lana per il bordo superiore della tomaia, che viene ricamata con motivi floreali usando del filo da ricamo.
Oltre agli sciapins, Annarosa adora fare coperte in patchwork, una tecnica che prevede l'assemblaggio di diversi pezzi di tessuto per crearne uno più grande e di utile impiego, come le famose coperte delle comunità Amish.
Ma non solo le crea, insegna anche a farle!
Un’altra tecnica che le permette di sbizzarrire la sua fantasia è l'applique a macchina: questa tecnica permette di trasferire sulla stoffa qualsiasi disegno semplice attraverso carta termoadesiva creando così la forma da applicare su altra stoffa (come ad esempio delle tende o dei bavaglini) cucendola a macchina:
Il bello di questo tipo di artigianato è che è diversificabile, si può creare qualsiasi cosa e la si può personalizzare a sua volta. Non si smette mai di imparare e ogni creazione è di ispirazione per altre ancora. Un intreccio di fantasia e divertimento che prende la forma della soddisfazione di aver realizzato qualcosa con le proprie mani.
Quando si prova, si apre un mondo. Parola di Annarosa.
Se volete approfondire la storia degli sciapins ( o scarpèts), la potete trovare qui: La tradizionale cultura friulana
Se, invece, siete curiosi di vedere Annarosa all'opera, cliccate qui.
Per non perdervi le creazioni di Annarosa:
Facebook: Annarosa Moro
Comments